Pane e Podcast

Caro Diario, nell’ultimo mese tutte le mattine io e Jepis, tra le 5:30 e le 6:30, facciamo una cosa che prima facevamo più saltuariamente, ci diamo il buongiorno su una chattarella social e ci scambiamo un link, un pensiero, un aggiornamento sulle cose che stiamo facendo. Tutte le mattine. Lui mi sfotte e scrive “Buongiorno Maestro” e io gli rispondo sul serio con “buongiorno giovane jedi”. No, non mi piglio collera, come diceva mio padre, “gli sfottuti vanno in Paradiso”.

Come puoi immaginare, da una decina di giorni il posto in prima fila se lo prende Parole Forgiate, con me che aggiorno il conto alla rovescia e aggiungo qualche piccolo contenuto, e lui che mi ricorda la nuova parola che è in upload sul canale Spotify. Stamattina, insieme a “Teoria – Pratica“, ha aggiunto “intanto abbiamo sfornato anche un nuovo vecchio pane” e mi ha mandato le foto. Che ti devo dire, a me il giovane jedi che fa il pane e l’upload del podcast, governa le galline e monta il piccolo documentario, zappa l’orto e fa il disegno con l’iPad mi manda al manicomio, e così ho deciso che te lo dovevo dire.

Ah, della serie “nessuno è perfetto”, c’è la storia del pollo che non gode degli stessi benefit delle galline che non mi convince per niente, ma di questo ti racconto un’altra volta.